Impianti di abbattimento polveri derivate da macchine per la lavorazione carta e cartone.
In questo settore la ns. Azienda ha già attuato e sta attuando svariati impianti in tutto il territorio Italiano, ottenendo ottimi risultati. La nostra esperienza sviluppata in altri settori con un grado di concentrazione e leggerezza delle polveri superiore a quello presente nella lavorazione della carta e affini, ci ha portati a realizzare un impianto idoneo per l’esigenze di questo settore.
Le polveri aspirate dalle varie macchine vengono convogliate per mezzo di un unico collettore al separatore centrifugo (ciclone), il 90% circa delle polveri si addensa tramite il vortice che si crea all’interno di esso, dopo di che vanno a finire nella pressa bricchettatrice posizionata nella parte inferiore del separatore. Le polveri cadono nella bricchettatrice, dove vengono pressate ad pressione di 130 bar, riducendone i volumi di 10/12 volte. Il 10% circa delle polveri che non vengono catturate dal ciclone, finiscono in un filtro a maniche a secco, dove le polveri trattenute dalle maniche (in feltro poliestere del tipo antiscintilla) vengono abbattute con getti d’ aria compressa a un pressione di 7 Bar e successivamente cadono nella tramoggia sottostante del filtro.
Per mezzo di un ventilatore da trasporto il materiale viene riportato all’interno del ciclone così da avere un unico scarico: la pressa bricchettatrice.
Risultati ottenuti:
- La capacità di abbattimento delle polveri è pari al 99,9%
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